Orgoglio Juventus, con l’Atalanta finisce 2-1 e porta a casa la quattordicesima Coppa Italia
Una bellissima partita ieri sera è andata in scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia tra Juventus e Atalanta. Le due squadre non si sono risparmiate, combattendo su ogni pallone e regalando molte emozione. La Vecchia Signora è riuscita a spuntarla grazie alle ottime prestazioni di Chiesa e Kulusevski, autori delle due reti. Con la vittoria di questa edizione i bianconeri hanno conquistato la loro quattordicesima Coppa Italia, unico trofeo italiano che mancava a Cristiano Ronaldo. Un successo importante per Andrea Pirlo che, nonostante la stagione fallimentare in campionato e in CL, porta a casa il suo secondo trofeo da allenatore e si rilancia verso una riconferma in panchina.
La partita
Nel momento più importante della stagione, la Juventus ha cacciato fuori l’orgoglio e la grinta mancata in molte partite sbagliate in Serie A. Una finale meritata dopo una match con alta intensità e mentalità da squadra vincente. Il primo tempo dei bianconeri è stato di sofferenza, subendo più volte il gioco dell’Atalanta, capace di rimontare il vantaggio dei bianconeri, siglato al 31’ da Kulusevski, con l’incredibile gol di Malinosvkyi dopo pochi minuti. Nella ripresa, invece, la musica è cambiata: i bianconeri hanno giocato da grande squadra e sempre spingendo, schiacciando più volte i bergamaschi. Ecco quindi che Pirlo porta a casa il suo secondo trofeo da tecnico e lo fa grazie anche ai gioielli della squadra: Chiesa e Kulusevski. Due uomini decisivi e che più volte durante la stagione hanno salvato la Juventus. In particolar modo Chiesa si è reso protagonista di una prestazione incredibile, colpendo un palo pochi minuti prima di siglare il gol del 2-1 e portare la squadra ad alzare l’ambito trofeo.
La Dea, dal canto suo, ancora una volta fallisce la sua consacrazione e si ferma ad un passo dal traguardo. È capitato già due anni fa contro la Lazio ed ora si è ripetuto: partita fortissima, con la solita grinta, ma faticano a trovare la via del gol. Riescono a rispondere alla rete del bianconeri trovando il pari, ma nella ripresa si annullano, subendo le incursioni della squadra di Pirlo, e sfiduciandosi al gol di Federico Chiesa.
Ora con una mentalità diversa, entrambe, affronteranno la loro ultima partita in Serie A. L’Atalanta potrà essere fonte di festeggiamenti in casa Juventus, perché nel caso di vittoria contro il Milan e quella contro il Bologna dei bianconeri, quest’ultimi sarebbe finalmente qualificati in Champions. Certamente la Dea proverà a vincerla per confermare il secondo posto che sarebbe un risultato storico per la società.
La vittoria della squadra di Andrea Pirlo era tutto purché scontata. Non a caso i siti scommesse online davano per favorita la squadra allenata da Gasperini. Le quote, infatti, prima dell’inizio del match erano in costante ribasso, mentre quelle dei bianconeri in rialzo. Alla fine, i bookmakers, non hanno avuto ragione e la squadra di Andrea Pirlo ha portato la partita a casa e chissà che sia la fine del periodo buio che li ha colpiti.