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Cronaca Regioni ed Enti Locali

Operazione “Giano Bifronte”, iniziati gli interrogatori del gip: Vetro si difende

giano-bifronteInterrogati dal gip Francesco Provenzano due dei principali indagati dell’operazione denominata “Giano Bifronte” condotta dalla Guardia di Finanza di Agrigento e coordinata dal sostituto procuratore di Agrigento, Andrea Maggioni, su un presunto giro di corruzione legati all’ottenimento di prestiti agevolati.

Si tratta del funzionario dell’Irfis, Paolo Minafò e del consulente del lavoro Antonio Vetro. Il primo ha però deciso di non rispondere al giudice, mentre Vetro cerca di difendersi dalle accuse, negando ogni tipo di “corruzione”.

Gli interrogatori, svolti nel carcere “Petrusa” di Agrigento, avrebbe visto rispondere Vetro, già noto per essere coinvolto in altre vicende giudiziarie, alle domande del gip, negando ogni tipo di accusa. 

Domani, intanto, sarà la volta degli interrogatori di altri coinvolti nell’inchiesta: Valerio Peritore della Omnia Srl e Angelo Incorvaia, anch’egli della Omnia. Quest’ultimi, secondo l’accusa, si sarebbero attivati mantenere i rapporti con i privati imprenditori.

Dalle indagini, come si ricorderà, sarebbero almeno venti i presunti episodi scoperti dalle Fiamme Gialle, dodici dei quali di competenza della Procura della Repubblica di Agrigento, sette di quella palermitana e un caso di competenza della Procura di Caltanissetta.