Omicidio Teresa e Trifone: trovate tracce biologiche nell’auto di Ruotolo
Si potrebbe “gridare” alla svolta investigativa per quanto riguarda l’omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, i due fidanzati assassinati brutalmente lo scorso inverno nella loro auto.
Nella vettura di Giosuè Ruotolo, ad oggi unico sospettato, sarebbero state trovate dai Ris tracce biologiche che, come si legge dalle colonne de Il Mattino “sarebbero sostanze che sottoposte alle ‘luci forensi’ sono apparse interessanti”. Solo le analisi in laboratorio potranno stabilire se e in che modo saranno utili alle indagini.
Intanto i periti della Procura sono impegnati in queste ore a controllare i personal computer, il traffico telefonico riconducibile a Ruotolo, col soldato Trifone suo ex coinquilino. Farebbero insospettire altri due fattori che riguardano Ruotolo.
In primis il fatto che l’indiziato avrebbe negato di conoscere Teresa Costanza e di avere perso da tempo i contatti con Trifone, fatto smentito da una titolare di un locale che ricorda di averli visti insieme più volte.
Secondo fattore che insospettisce sarebbero i due mesi di iscrizione in una palestra che si trovava nel versante opposto quella frequentata da Trifone. Sessanta giorni a ridosso e sino al 17 marzo.
Poi, lì, non si è più visto. Forse un modo per giustificare la presenza della sua auto nel parcheggio teatro dell’omicidio dei due fidanzati?
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