Omicidio Lorena Quaranta, condanna all’ergastolo per il fidanzato
La Corte di Assise di Messina ha condannato all’ergastolo l’infermiere calabrese accusato di aver ucciso la fidanzata Lorena Quaranta, studentessa in medicina di Favara.
I giudici hanno accolto la richiesta avanzata dal sostituto procuratore Roberto Conte escludendo però l’aggravante della premeditazione.
Come si ricorderà la giovane Lorena è stata uccisa dal fidanzato nella loro abitazione di Furci Siculo, il 31 marzo 2020. L’avvocato della difesa ha più volte sottolineato sulle condizioni psichiche del ragazzo al momento del delitto, ed aveva invocato le attenuanti generiche, adesso non riconosciute dalla sentenza di ergastolo.