“Noia, politica e noia della politica”, Marco Follini presenta il suo libro ad Agrigento

Una riflessione filosofica, letteraria, ma soprattutto politica sulla noia attraverso una divagante esplorazione ricca di spiriti che implica un’ironica esortazione per il lettore.
Sono queste le premesse del nuovo libro di Marco Follini, “Noia, politica e noia della politica” edito da Sellerio, che verrà presentato ad Agrigento il prossimo 6 aprile alle ore 17 alla Biblioteca Lucchesiana di via Duomo.
A discutere con l’autore saranno Pier Luigi Celli e il sindaco di Agrigento Lillo Firetto. A moderare l’incontro il giornalista Felice Cavallaro.
La noia oggi è intollerabile, impresentabile e inconfessabile. I due presupposti che la giustificavano sono stati esiliati dalla vita sociale: il tempo come attesa; il pensiero contemplativo, non operativo. E invece Marco Follini ne fa il tema di un discours di stampo settecentesco, di una divagante esplorazione ricca di spiriti che implica un’ironica esortazione per il lettore. Di questa passione dell’anima, classifica i tipi diversi, analizza connessioni e componenti, cerca le testimonianze nella letteratura e nella storia, descrive l’universo delle tipiche relazioni umane cui la noia dava spazio. E segue la parabola della noia nella politica. Una volta l’uomo politico non temeva di apparire noioso, mentre oggi la noia è il suo spauracchio. E questo mentre il discorso politico si conforma, si svuota di senso, di realtà.
Marco Follini, scrittore, uomo politico, dirigente culturale, per Sellerio ha scritto La volpe e il leone. Etica e politica nell’Italia che cambia (2008) e Noia, politica e noia della politica (2017).