Il Sindaco di Naro, Calogero Cremona, finisce nei guai dopo che nei giorni scorsi uno dei suoi ex assessori era finito agli arresti domiciliari (revocati con l’obbligo di firma tre volte alla settimana ndr) con l’accusa di avere esercitato presunte pressioni su un’imprenditore che aveva in gestione l’appalto per il servizio di nettezza urbana per stipulare un contratto con un servizio di vigilanza di cui era dipendente.
Il primo cittadino risulta ora indagato per una vicenda diversa rispetto a quella che vede coinvolto il suo ex assessore, Nella fattispecie Cremona è accusato di avere ordinato a un operaio di rimuovere il fango che si era accumulato nella sua casa di campagna dopo un nubifragio. Operaio che risulterebbe anch’egli indagato per l’accusa di peculato.
Al Sindaco viene altresì contestata l’ipotesi di aver fatto sostituire, a spese del Comune, una ruota del mezzo di proprietà dell’Ente che si era danneggiata durante le operazioni di pulizia.