Interviene così il Sindaco di Naro e Presidente Assemblea Sindaci Consorzio agrigentino Sviluppo e legalità, Calogero Cremona (in foto), che aggiunge:
“Ho avuto modo di conoscere, apprezzare e stimare Angelo Cambiano per il suo coraggio, il suo impegno politico, la sua azione amministrativa a sostegno dell’affermazione dei valori della legalità.
Siamo tutti ben consapevoli delle difficoltà e delle impervietà con le quali, ogni giorno, noi Sindaci dell’hinterland dobbiamo fare i conti. Ma a Licata c’è una complessa e dolorosa criticità in più: quella delle demolizioni dei numerosi fabbricati abusivi che stanno andando avanti, nel rispetto del principio di legalità che inesorabilmente si afferma – come è giusto che sia- anche nei nostri territori“.
“Adesso, è stato perpetrato un altro atto intimidatorio nei confronti del Sindaco di Licata e noi (come colleghi Sindaci del comprensorio e come colleghi dell’Assemblea dei Sindaci del Consorzio agrigentino per lo Sviluppo e la Legalità) ci stringiamo attorno ad Angelo Cambiano per fargli sentire la nostra vicinanza, il nostro voler stare insieme, il nostro voler andare avanti in modo unito e solidale e secondo percorsi di correttezza e dirittura morale.
Angelo, noi Sindaci siamo con te, come con te sono state e sono tuttora le Istituzioni Statali e Regionali, le Forze dell’Ordine e i cittadini onesti che, per fortuna, restano sempre la stragrande maggioranza“, conclude Cremona.