Naro: il barocco e la “raviolina” della pasticceria Milazzo
Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei sapori del territorio agrigentino. Tappa di questa settimana è la pasticceria Milazzo a Naro (AG).
Da più di cento anni la famiglia Milazzo opera nel campo della pasticceria con l’apertura del primo laboratorio nel 1910 voluto dalla bisnonna Cecè.
Nel corso degli anni la famiglia ha acquisito un importante esperienza nel settore, tanto che negli anni ’60 aprono un’attività nella piazza centrale di Naro. Nel 1987 viene aperta la nuova sede della pasticceria e, da allora, grazie alla sua specialità della casa, “raviolina” ha goduto (e gode) di grande successo.
Grazie alla continua sperimentazione e alla voglia d’investire nel settore nel 2014 la famiglia, sempre a Naro, apre un nuovo laboratorio il “Milbrut” (Milazzo – Brutto), per far conoscere le delizie fuori dalla Sicilia. Ancora oggi l’azienda svolge un lavoro costante per mantenere viva la tradizione di un tempo offrendo così ai clienti l’ottima qualità dei suoi prodotti.
La pasticceria produce cannoli, cassate, dolci alle mandorle, frutta martorana, biscotti, etc. Ma il dolce che ha reso famosa la pasticceria Milazzo in tutto il mondo è la cosiddetta “raviolina”. Si tratta di un delizioso pasticcino tipico della Sicilia che risale al 1700.
Il pastrychef Franco Milazzo, però, lo ha reso ancora più delizioso affiancando l’innovazione alla rigorosa tradizione: “La mezza sfoglia – spiega Franco – viene rigorosamente lavorata a mano. Poi il lievito madre, l’ottimo olio ed i buoni macchinari fanno il resto. Oggi la raviolina la proponiamo in tante varietà: classica alla ricotta ed alla crema di latte e con l’aggiunta di cioccolato, pere, frutti di bosco, pistacchio. La raviolina- conclude il patrychef- è il completamento ideale di un pasto o della giornata ed , oggi, c’è anche la versione “Zero Zuccheri” che nulla toglie al gusto”.
La pasticceria, si trova a Naro in Via Cappuccini 17/b. La pasticceria è a conduzione familiare: ad accogliere, infatti, i clienti con cordialità ed ospitalità sono Franco sue moglie ed i due figli (in foto).
Luigi Mula