Si sta pian piano facendo luce sulla morte misteriosa del licatese a Lampedusa.
Come si ricorderà il 63enne dipendente di banca, si trovava per lavoro nella maggiore delle Pelagie. L’uomo sarebbe stato trovato morto nella camera d’albergo da un suo collega. Ma sul comodino, l’uomo aveva un documento medico che accertava la visita effettuata il giorno prima. Forse a causa di un malore il licatese, si era recato nel presidio medico dell’isola dove gli era stata effettuata una consulenza cardiologica, salvo poi essere rimandato a casa. Un documento a firma di due medici che ad oggi, risulterebbero iscritti sul registro degli indagati. Intanto nell’ospedale di Licata, è stata effettuata l’autopsia dell’uomo.
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