Montevago, ok al baratto amministrativo: niente tasse per chi svolge lavori socialmente utili
La giunta comunale di Montevago, presieduta dal sindaco Margherita La Rocca Ruvolo, ha varato ieri l’adozione del regolamento comunale sul baratto amministrativo, uno strumento che offre la possibilità ai cittadini in difficoltà di poter saldare i propri debiti con il fisco mettendosi a disposizione del Comune per eseguire lavori socialmente utili.
In particolare, come viene spiegato nel regolamento approvato dalla giunta comunale su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Vito Saladino, al fine di agevolare e stimolare la partecipazione attiva, sono previste agevolazioni fiscali in termini di riduzioni o esenzioni dei seguenti tributi comunali: Tari e Tasi.
Il baratto amministrativo è rivolto ai contribuenti residenti, soggetti passivi dei suddetti tributi comunali che realizzeranno in forma volontaria specifici progetti di cura e valorizzazione dei beni di proprietà comunale sulla base di criteri, modalità e condizioni disciplinati dall’apposito regolamento. Gli interventi che i cittadini, associazioni o enti senza scopo di lucro potranno realizzare in cambio delle agevolazioni previste sono: la manutenzione e la pulizia delle aree verdi; lo sfalcio e la pulizia dei cigli delle strade comunali; la pulizia di piazze e marciapiedi; la pulizia dei locali comunali accessibili al pubblico; la pulizia, tinteggiatura e manutenzione della pista ciclabile; lavori di piccola manutenzione dei beni demaniali e patrimoniali del Comune. Il limite individuale annuo massimo di agevolazioni tributarie riconoscibili per il contribuente che realizza il baratto amministrativo è fissato in 480 euro se singola persona, 480 euro per ogni socio o associato se associazione o altri soggetti senza scopo di lucro.
“Uno strumento utile che stiamo adottando – ha detto il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – per andare incontro ai cittadini che hanno difficoltà a pagare tasse e tributi locali, un’iniziativa che si aggiunge ad altri progetti che stiamo portando avanti sul fronte delle politiche sociali, tra cui il servizio civile degli anziani ultrasessantenni. Come amministrazione comunale stiamo cercando in tutti i modi di cogliere le opportunità offerte da norme nazionali e regionali per poter dare, nei limiti del possibile, risposte ai cittadini in un periodo di grave crisi economica che non accenna a placarsi”. Il regolamento varato dalla giunta approderà in consiglio comunale per l’adozione.