Intenso il programma della giornata. Gli incontri si svolgeranno presso la Scuola Secondaria di I grado Gramsci in via Tosi, 21. Dalle 9 alle 11 incontrerà gli studenti della Scuola secondaria Gemelli, dalle 11,30 alle 13,30, gli studenti della Scuola secondaria Gramsci e dalle 18 alle 20 i docenti dell’Istituto Comprensivo e i genitori degli alunni.
Il professor Pira, che insegna anche Comunicazione Pubblica e d’Impresa presso IUSVE l’Università Salesiana di Venezia e Verona, da anni si occupa di ricerca sul rapporto adolescenza e nuove tecnologie argomento su cui ha scritto articoli scientifici e volumi.
“Ringrazio tantissimo la Dirigente Scolastica professoressa Gabriella Conte – ha detto Pira – per la sensibilità mostrata sull’argomento. I miei seminari fanno parte di un percorso molto qualificato dell’Istituto milanese e per questo sono onorato dell’invito. Uno dei rischi più grandi che la società si trova ad affrontare è che le nuove reti sociali, e l’assenza di limiti fisici e culturali, portino ad una liquidità del sistema dei valori di riferimento. I recenti fatti di cronaca ci devono far riflettere ed agire. Per questo è importante che oltre ad incontrare gli studenti e i docenti dell’Istituto Capponi incontreremo anche i genitori. Pre-adolescenti e adolescenti – sostiene il sociologo Pira- sperimentano, e nello stesso tempo seguono, modelli a cui ispirarsi per costruire in rete un io accattivante. Non si tratta di narcisismo, di ricerca del successo nel proprio gruppo di pari, ma in esso vi è un bisogno di essere sostenuti, rassicurati e accettati. Dinamiche che mostrano la complessità e le contraddizioni della vita sociale dei ragazzi sul web, le loro fragilità e insicurezze, che noi adulti ed educatori dobbiamo conoscere”.