fbpx
Economia Osservatorio consumatori

Mercato creditizio: i prestiti veloci tra i più richiesti del momento

Un prestito veloce offre una serie di vantaggi diversi: innanzitutto la possibilità di avere somme necessarie per affrontare spese improvvise in tempi brevi e poi anche quella di non doversi per forza recare nella filiale fisica di una banca o di un istituto di credito. La rapidità, dunque, è la peculiarità principale di un prestito di questo tipo, proprio come suggerisce il nome.

Ovviamente, occorre che siano inseriti dei dati personali e che vi siano condizioni specifiche per potervi accedere, ma la realtà è che ottenerli è ormai piuttosto agevole, come spiega bene anche il sito di guidaprestitiveloci.it, il quale fornisce anche un feedback puntuale degli istituti di credito più attendibili.

Come richiedere un prestito veloce

Il primo passo da fare per richiedere un prestito veloce è certamente quello di avere un minimo di confronto fra un istituto di credito e l’altro. Oltre ai portali comparatori ed esplicativi, è utile visitare i singoli siti web per fare una vera e propria simulata, controllare i tassi d’interesse e visualizzare le rate a seconda dell’importo richiesto, così da poter rimodulare la cifra se necessario. Naturalmente, il piano di ammortamento subisce variazioni anche importanti a seconda del periodo di tempo indicato.

dati da inserire sono quasi sempre quelli classici: importo, a volte finalità e magari un nick identificativo. Vanno completati con altra documentazione solo qualora si decida, in via definitiva, di procedere con la richiesta ufficiale. Allora potrebbe rendersi necessario inviare anche una busta paga, il modello 730 e, per i liberi professionisti, la certificazione unica. Qualora non sia presente una fonte di reddito, la banca può richiedere la firma di un garante o persino una fidejussione a garanzia del prestito.

In linea generale, i requisiti principali riguardano principalmente l’età, che va dai 17 ai 75 anni e un’affidabilità creditizia adeguata all’erogazione entro le 48 ore. La principale verifica che viene fatta riguarda gli archivi del Crif nei quali sono inseriti protestati o cattivi pagatori: eventuali segnalazioni in tale spazio potrebbero rallentare l’erogazione del prestito.

Dove è possibile richiedere un prestito veloce

Uno degli Enti che eroga spesso prestiti veloci è senz’altro l‘INPS INPDAP che fornisce tale possibilità ai dipendenti pubblici o ai pensionati che lo sono stati. Ne fanno parte anche coloro i quali prestino il loro servizio alle Poste Italiane e si suddividono in piccoli prestiti, prestiti pluriennali e cessione del quinto. Questa formula prevede che il piano di ammortamento venga organizzato perché le rate vengano prelevate direttamente alla fonte ma non superando mai un quinto dello stipendio o della pensione. Gli iscritti alla Gestione Unitaria possono richiedere cifre da restituire tra le 12 e le 48 mensilità.

Una delle società finanziarie che è in grado di erogare prestiti persino in 24 ore si chiama Younited ed è perfetta per i piccoli importi (entro i 5 mila euro) da richiedersi esclusivamente online. Analoga è anche Finatel, che provvede anche a fornire cifre in tempi brevi ai cattivi pagatori, per un totale che può raggiungere i 30 mila euro e formula della cessione del quinto ove possibile. Dipendenti privati, liberi professionisti e categorie quali militari e persino disoccupati possono invece rivolgersi a Stimata Prestiti che può raggiungere cifre di oltre 80 mila euro.

Infine, occorre citare anche i prestiti veloci ottenibili da tutti i titolari di Postepay. Emessa da Poste Italiane, questa carta ricaricabile non necessita di un conto corrente di appoggio e opera sul sicuro e noto circuito Paypal. La cifra che si può ottenere oscilla tra i 3 mila e i 15 mila euro e si può anche aggiungere una copertura assicurativa a tutela di entrambe le parti.