Menfi, mail con richieste estorsive a azienda vinicola: si indaga
Intimidazioni, con presunte richieste estorsive, ricevute attraverso più mail e destinate a un’azienda produttrice di vini di Menfi.
L’ultima mail sarebbe stata recapitata dall’azienda con una richiesta di quindici mila euro “per impedire la messa in commercio di bottiglie di vino adulterate con veleno cianuro”.
A denunciare l’accaduto è stato il vice presidente dell’azienda. In tutto sarebbero state recapitate più mail, provenienti da un indirizzo sconosciuto, dove venivano chiesti i soldi per “impedire la messa in commercio di bottiglie di vino adulterate con veleno cianuro”.
Messaggi sui quali ora indagano i militari dell’Arma dei Carabinieri che stanno cercando di risalire alla identità del mittente.
Dopo la denuncia, la Procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un fascicolo d’inchiesta.