La “prima” è in programma alle ore 20.00. Il 2 Dicembre, replica pomeridiana alle ore 17.00.
“Ho scritto questa commedia – afferma Salemme – nel 1995 con il titolo di “Io e lui” chiaramente riferito al celebre romanzo di Moravia. E, come accade in quel romanzo, anche nella mia commedia l’intreccio narrativo ruota intorno a due personaggi: Rocco Pellecchia ed il suo “pene”. A differenza del racconto moraviano qui l’organo del sesso maschile si stacca materialmente dal corpo del suo “titolare” e diventa egli stesso uomo. Egli ritiene che la vita del grigio e mediocre Rocco mal si adatta alla grandeur del suo sottoutilizzato “tronchetto della felicità”. Si, lui ama farsi chiamare proprio così. Il tronchetto respinge il povero Rocco a rialzare la testa e ad affrontare il futuro con orgoglio e spirito visionario. L’intreccio è popolato da numerosi altri personaggi: un ispettore chiamato da Rocco a risolvere il caso, la coppia di impressionanti portieri dello stabila, la moglie appassita e avvilita di Rocco… “SOGNI E BISGNI” è uno spettacolo di fortissimo impatto comico che mi permette di aprire la confezione borghese della commedia e di intrattenermi con il pubblico in sala per rispondere alle domande più frequenti che ci facciamo sulla profondità della natura umana soprattutto nei suoi aspetti apparentemente più semplici“.
Foto Francesco Riva