Manifestazione per l’acqua pubblica: proteste contro Girgenti Acque

Folta partecipazione stamani alla manifestazione organizzata dall’Inter.Co.Pa. per protestare contro la gestione sull’acqua. Circa mille persone sono scese in piazza per una giornata di mobilitazione e di lotta a sostegno della richiesta di risoluzione del contratto che affida a Girgenti Acque la gestione dei servizi idrici in molti comuni della provincia di Agrigento.

Presenti numerosi sindaci dell’agrigentino e le principali sigle sindacali che hanno voluto accompagnare la protesta sottolineando il loro dissenso nei confronti di un gestore privato che non farebbe gli interesse dei cittadini. Occhi puntati dunque su “Girgenti Acque”, rea di avere soltanto provocato disservizi e inadempienze legate alla mancata depurazione delle acque, alla mancanza di regolarità nella distribuzione nonché agli interventi inesistenti per ridurre le perdite della rete idrica (ancora oggi superiori al 50%).
Le richieste dei manifestanti si sono associate a quei sindaci che chiedono oggi la restituzione delle proprie condotte idriche, precedentemente affidate a Girgenti Acque.

Accuse respinte al mittente da parte della stessa Girgenti Acque che in una nota a margine della conclusione della protesta tiene a sottolineare come “dalla scarsa partecipazione alla protesta, possiamo semplicemente desumere che i cittadini non hanno molto da lamentarsi dell’impegno profuso dalla Girgenti Acque SpA nella gestione del servizio”.
“Una manifestazione pubblica, – continua la nota – alla quale partecipano all’incirca cento persone non può certo rappresentare un reale malcontento nei confronti della Girgenti Acque SpA, ma la velleitaria azione di pochi soggetti in cerca di visibilità a tutti costi”.

Al termine del corteo di protesta, che si è concluso dinnanzi il palazzo dell’ex Provincia Regionale, una delegazione di manifestanti ha incontrato il prefetto Nicola Diomede.

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