Mafia, inchiesta “Nuova Cupola”: chieste condanne nel nuovo processo d’Appello
Nel processo d’appello “Bis” nato dall’inchiesta antimafia denominata “Nuova Cupola” dello scorso 2012 sono state chieste tredici condanne.
Le pene richieste sono, per la maggior parte, maggiori rispetto a quelle inflitte dal primo processo di secondo grado che è tornato in “Appello” dopo la sentenza della Cassazione.
L’operazione, come si ricorderà, consentì di sgominare quelle che erano ritenute le famiglie mafiose della provincia di Agrigento. Esponenti di primo piano, fra cui il probabile successore di Giuseppe Falsone, Leo Sutera, ritenuto al vertice di Cosa Nostra; richiesta una pena a sei anni, nonostante la condanna a 3 anni sia definita, poichè si ritiene che sussista l’aggravante del riciclaggio di risorse economiche. Per altri imputati sono state chieste condanne più severe.