Mafia, chiesta la sorveglianza speciale per Leo Sutera
Chiesta la sorveglianza speciale di cinque anni per Leo Sutera, il sessantasettenne di Sambuca di Sicilia ritenuto ancora socialmente pericoloso. Per l’uomo, già condannato con l’accusa di essere stato il successore al vertice di Cosa Nostra di Giuseppe Falsone, è stata chiesta la misura dal pubblico ministero della Dda di Palermo ai giudici della seconda sezione del Tribunale di Agrigento.
Chiesta anche la confisca dei beni sequestrato lo scorso dicembre dalla Guardia di Finanza. Per la difesa, Le Sutera avrebbe interrotto ogni legame con Cosa Nostra dopo avere scontato la pena nel processo “Cupola”.