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Cronaca

Mafia: chiesta in appello la conferma a 6 anni e sei mesi per imprenditore di Racalmuto

leggeSi è giunti al secondo atto, al processo d’appello che vede come imputato un imprenditore di Racalmuto accusato in concorso esterno in associazione mafiosa. In primo grado, il 60enne, fu condannato a 6 anni e 6 mesi di reclusione.

Il sostituto procuratore generale ritiene congrua la pena e ne chiede la conferma in secondo grado. In primo grado l’imputato era stato anche condannato al risarcimento dell’ex Provincia di Agrigento, costituitasi parte civile. L’imprenditore, si è sempre detto estraneo alle accuse, definendosi vittima della mafia. Il processo è stato rinviato al 30 ottobre.

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