Lucca Sicula, inaugurata opera artistica raffigurante la gloriosa “Fiamma dei Carabinieri”

Questa mattina, in Via Verga, nello spazio antistante la Stazione Carabinieri di Lucca Sicula, con inizio alle ore 10.00, si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell’opera artistica dedicata all’Arma dei Carabinieri, un’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale per rendere omaggio al costante impegno dei militari dell’Arma nella tutela della sicurezza e della legalità.
L’evento ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose, tra cui il Sindaco di Lucca Sicula, Avv. Salvatore Dazzo, il Questore di Agrigento, Dott. Tommaso Palumbo e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Agrigento, Col. Nicola De Tullio, una rappresentanza delle Sezioni di Ribera e Sciacca dell’Associazione Nazionale Carabinieri; nonché gli alunni della scuola, elementare e media, “Roncalli” di Lucca Sicula.
La cerimonia, dopo lo schieramento del Reparto d’Onore dell’Arma, è iniziata con un momento musicale e con la presentazione dell’opera, realizzata dall’artista bivonese Piero Cutrò, autodidatta e attivo nella scultura e pittura da oltre cinque anni, legato profondamente all’Arma dei Carabinieri, poiché porta con sé un’eredità familiare di valori e dedizione, essendo nipote di un Appuntato dei Carabinieri.
Il saluto del Sindaco è stato seguito dagli interventi del Comandante Provinciale dei Carabinieri e del Questore di Agrigento, e dalla scopertura del cippo tra gli applausi dei presenti, accompagnata dall’intonazione dell’Inno di Mameli eseguito dagli studenti. La benedizione dell’opera è stata officiata dall’Arciprete di Lucca Sicula, Don Gaspare Sutera.
Particolarmente toccante è stato il momento dedicato alle scolaresche, le quali hanno intonato l’Inno alla Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri.
La cerimonia si è conclusa con i saluti finali e l’esecuzione del brano “La Fedelissima”, siglando un evento che ha testimoniato ancora una volta il profondo legame tra l’Arma dei Carabinieri e la comunità locale.