L’interrogatorio al comandante della Sea Watch: “Rifarei tutto”

E’ terminato intorno alle 19:30 l’interrogatorio di Arturo Centore, il comandante della nave “Sea Watch 3” sequestrata nei giorni scorsi dalla procura di Agrigento e ormeggiata da lunedì all’interno del porto di Licata.
Lo si legge in una nota di AgenziaNova: un interrogatorio molto lungo, effettuato dai magistrati della Procura della città dei templi, iniziato a mezzogiorno e sospeso intorno alle 14:00 soltanto per una pausa pranzo.
Aria distesa all’uscita dell’interrogatorio, anche se sia l’indagato che i suoi legali appaiono ovviamente stanchi per la durata del colloquio con i magistrati.
Centore è l’unico indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina tra i membri dell’equipaggio della “Sea Watch 3”, che la settimana scorsa salvano alcuni migranti nelle acque del Mediterraneo. Fonti vicine all’Ong tedesca Sea Watch, affermano che il comandante ha risposto “puntigliosamente a tutte le domande” dei magistrati agrigentini.
“Rifarei tutto – dichiara lo stesso Centore alla stampa all’uscita del tribunale – Rifarei tutto quello che ho fatto”. La nave intanto rimane sotto sequestro presso il porto di Licata.
Mauro Indelicato – Infoagrigento.it