A comunicarlo è il Dirigente scolastico Prof. Antonio Manzone, che continua
” Poiché il “Politi“, sin dallo scorso anno, porta avanti – in collaborazione con Amnesty International – il progetto “EDU“ per favorire lo sviluppo e la costruzione di una cultura del rispetto e della difesa dei diritti umani, l’iniziativa vedrà la partecipazione delle classi coinvolte, con attività, letture, opere creative, alle quali si affiancheranno le testimonianze dirette di alcuni minori non accompagnati attualmente ospitati presso strutture di alta specializzazione per la prima e la seconda accoglienza ( CPA “Alfuras“ e SPRAR). E, poiché la comunità scolastica è chiamata a diffondere la cultura dell’accoglienza e della pacifica convivenza, tutti i giovani presenti nel corso della mattinata sperimenteranno momenti di autentica condivisione ed integrazione grazie alla musica, linguaggio universale.
L’auspicio è che la partecipazione all’iniziativa susciti durante tutto l’anno negli studenti la riflessione ed il dibattito su temi come la diversità, l’esclusione, la discriminazione, promuovendo una cultura autentica dell’accoglienza al di là delle mere dichiarazioni di principio.” Conclude Manzone.
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