classe 1984, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, dovendo lo stesso espiare la pena definitiva di 12 anni e 8 mesi di reclusione, poiché giudicato colpevole dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico, produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope e sostituzione di persona aggravata in concorso, reati commessi a Licata, Catania, Giardini Naxos (ME), Roma e Reggio Calabria, nell’anno 2009.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.