Famà, classe 1987, disoccupato licatese, già ben noto alle FF.OO., Sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza, in atto sottoposto alla pena alternativa della detenzione domiciliare, poiché resosi responsabile di violazioni della pena alternativa alla reclusione in carcere cui era sottoposto, commesse lo scorso 14 marzo, giorno in cui è stato tratto in stato di arresto in flagranza di reato per evasione, minaccia aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.