Licata, stabilizzati quattro dipendenti comunali a tempo indeterminato

Natale con i fiocchi per quattro dipendenti del Comune di Licata, fino ad oggi precari, che entro la fine dell’anno passeranno dal ruolo di precari a quello di dipendenti stabilizzati mediante assunzione a tempo indeterminato e parziale a 18 ore settimanali.

I quattro dipendenti in questione, tutti Operatori servizi vari – categoria A, sono Giuseppe Alotto, Giuseppa Di Paola, Maria Di Paola e Giovanna Nogara.

A questo provvedimento si arriva a conclusione di un lungo iter avviato con deliberazione n° 194 del 22.12.29014, del Commissario Straordinario del Comune (che anche allora era la stessa on. Maria Grazia Brandara, in sostituzione della Giunta Municipale), per l’adozione del fabbisogno del personale, del piano annuale e triennale delle assunzioni 2014- 2016 e all’avvio della procedura di stabilizzazione del personale precario secondo la procedura del reclutamento transitorio speciale.

L’ultimo atto, quello della immissione in ruolo, oggi è stato preceduto dall’approvazione , sempre ad opera del Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio, del bilancio consolidato del gruppo ente locale Comune di Licata, esercizio 2016, che costituiva l’ultimo anello mancante per poter procedere all’assunzione ed immissione in servizio dei quattro dipendenti.

“Oggi, come commissario e come donna, sono particolarmente felice e soddisfatta per essere riuscita a portare a termine una procedura avviata tre anni orsono e, per uno strano volere del destino, da me stessa conclusa, pur non avendo avuta la continuità di gestione amministrativa di questo ente. Non mi resta che fare gli auguri speciali a questi quattro dipendenti che, seppure a 18 ore settimanali, hanno raggiunto la matematica certezza del futuro occupazionale – dichiara il Commissario Straordinario, Maria Grazia Brandara – Statene certi che se avessi avuta una sola possibilità in più di poter garantire il passaggio a tempo indeterminato di altro personale precario di questo Comune, non avrei esitato minimamente ad adoperarmi in merito. Resta, comunque, il mio impegno a sfruttare, laddove se ne presentasse l’occasione, la minima possibilità per proseguire su questa strada e rendere ancora più serena la permanenza di tanti altri precari da decenni in forza al Comune di Licata”.