reato Gaspare Marchì, classe 1961, bracciante agricolo licatese; Calogero Marchì, classe 1989, bracciante agricolo licatese; Calogero Fraccica, classe 1964, bracciante agricolo licatese; Francesco Fraccica, classe 1990, bracciante agricolo licatese; poiché resisi tutti responsabili di rissa aggravata, lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
In particolare i Militari dell’Arma, nel corso di un servizio di pattuglia, in seguito ad una segnalazione di un passante, intervenivano presso il Pronto Soccorso del locale Ospedale Civile “San Giacomo d’Altopasso”, ove accertava che i quattro soggetti licatesi, verosimilmente in prosecuzione a dissidi di natura privata scaturiti poco prima per futili motivi presso un magazzino ortofrutticolo, avevano dato luogo ad una violenta colluttazione, proprio all’interno dei locali del nosocomio.
Dopo essere stati bloccati dai Carabinieri e ricondotti alla calma, i 4 agricoltori licatesi venivano sottoposti ad accertamenti e cure mediche presso lo stesso pronto soccorso, ove venivano giudicati guaribili in pochi giorni di prognosi e successivamente condotti presso la Caserma dei Carabinieri di Licata per gli adempimenti di rito.
Nella circostanza, inoltre, il personale procedeva altresì al sequestro un bastone in legno della di ben 120 cm di lunghezza, utilizzato nel corso della rissa, che pertanto veniva posto sotto sequestro e repertato dai Carabinieri intervenuti.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.