Licata: il Teatro “Re Grillo” accoglierà il “Museo dei pupi siciliani”
I “Pupi Siciliani” sono, senza alcun dubbio, uno dei simboli caratteristici della nostra terra.
Un’arte, una tradizione che richiede talento e maestria, e di questo ne è consapevole Agostino Profeta, l’ultraottantenne licatese, che ha ereditato l’arte del puparo dal padre. Per anni i suoi pupi, da lui creati e manovrati hanno incantato grandi e piccini e, dal 28 di dicembre, queste splendide sculture lignee verranno esposte a Licata. Sarà il foyer del teatro “Re Grillo” ad ospitare il “Museo dei pupi siciliani”.
Orgoglioso si dice il vicesindaco, Daniele Vecchio, che dichiara “Siamo al lavoro per promuovere, anche a fini turistici, la nostra città. Abbiamo riaperto il museo archeologico, la chiesa di San Francesco, stimo definendo la riapertura dello Stagnone Pontillo, ed inoltre abbiamo già siglato intese con tour operator internazionali per organizzare dei soggiorni a Licata. Il “Museo dei pupi siciliani” è una delle iniziative nelle quali crediamo di più, per recuperare le tradizioni della nostra terra, Agostino Profeta è un maestro di questa splendida arte”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA