Licata, evade dai domiciliari con un piccone e tenta di aggredire i vicini di casa

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Licata, nel corso di un servizio di pattuglia, hanno arrestato in flagranza di reato Giuseppe Famà, classe 1987, disoccupato licatese, pregiudicato, sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, poiché resosi responsabile dei reati di evasione, minaccia aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

In particolare i Militari dell’Arma, in seguito ad una segnalazione telefonica sul 112, intervenivano in Contrada Piano Cannelle, nei pressi dell’abitazione del 28enne disoccupato, ove sorprendevano quest’ultimo mentre si trovava a piedi fuori dalla propria abitazione, intento a minacciare alcuni vicini di casa, brandendo un piccone, in violazione delle prescrizioni impostegli dalla misura cautelare cui era sottoposto.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva ristretto all’interno delle camere di sicurezza della Caserma dei Carabinieri di Licata, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dalla Autorità Giudiziaria.