Oltre duemila le persone che hanno voluto esprimere la propria contrarietà per le trivelle a mare e la realizzazione di un gasdotto off-shore. Bandiere al vento e striscioni per una manifestazione pacifica che ha visto associazioni, cittadini comuni e politici prendere parte al lungo corteo che ha preso inizio in piazza Attilio Regolo, proprio di fronte al mare, per attraversare poi le principali vie del centro.
Il grido è stato solo uno: “U mari un si spurtusa”.