Licata: denunce e numerose sanzioni amministrative dai Carabinieri

Negli ultimi tre giorni, i Carabinieri della Compagnia di Licata, hanno intensificato i controlli del territorio della città di Licata, finalizzati a garantire un maggiore sicurezza percepita dai cittadini anche alla luce di alcuni fatti criminosi ed incidenti stradali con feriti verificatisi nel territorio della giurisdizione.

In particolare i Militari hanno garantito la presenza nel centro cittadino con più pattuglie automontate, posizionate nelle principali arterie di Licata, Palma di Montechiaro e sulla S.S. 115, ponendo attenzione non solo al centro città, ma anche alle zone periferiche ove vi sono delle sedi di attività commerciali.

L’attività, finalizzata a porre sotto la lente di ingrandimento i luoghi maggiormente frequentati da pregiudicati o comunque da persone sospettate di dedicarsi ad attività malavitose, ha consentito di controllare 150 persone e 127 veicoli circolanti sulla pubblica via. Sono state controllate 21 persone destinatarie della misura cautelare degli arresti domiciliari e della Sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno.

52 contravvenzioni al Codice della Strada sono state accertate e contestate ad alcuni automobilisti, di cui numerose infrazioni per uso del cellulare alla guida e per mancato uso della cintura di sicurezza, per un importo di circa 9000 Euro. Ben 7 ciclomotori e motocicli sono stati sottoposti a fermo amministrativo di 60 giorni in quanto il conducente non ha indossato il casco e 7 autoveicoli e motoveicoli sono stati sequestrati per mancanza di copertura assicurativa per la responsabilità civile automobilistica. 15 carte di circolazione ritirate per le infrazioni al C.d.S.

4 soggetti sono stati segnalati per uso personale di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 75 del DPR 309 del 1990, in quanto, sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati sorpresi in possesso di sostanze stupefacenti del tipo “marijuana” e “hashish”.

Infine sono state deferiti all’Autorità Giudiziaria S. G. classe 1977, disoccupato licatese già noto alle FF.OO., per guida senza patente perché mai conseguita, poiché sorpreso alla guida del proprio ciclomotore Aprilia Scarabeo, peraltro sprovvisto di copertura assicurativa, e A. S. classe 1987, cittadino romeno disoccupato, già noto alle FF.OO., per tentato furto di materiale ferroso nei pressi della stazione ferroviaria di Licata.