Licata, aggressione e danneggiamento di una vettura per estorcere denaro: 40enne in manette
Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, in esecuzione dell’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio del G.I.P. del Tribunale, su
richiesta della Procura della Repubblica di Agrigento, traevano in arresto Raimondo Riccobene, classe 1976, disoccupato licatese, già ben noto alle Forze dell’Ordine, avvisato orale di Pubblica Sicurezza, poiché resosi responsabile dei reati di tentata estorsione, lesioni personali aggravate e danneggiamento aggravato.
In particolare i Militari dell’Arma, a conclusione di complessa attività d’indagine esperita con il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento, accertavano che il 40enne disoccupato licatese, in data 02.10.2016, al fine di procurarsi un ingiusto profitto, consistente nel pretendere con violenza e minaccia la somma contante di euro 850, aveva aggredito fisicamente un muratore di Licata, cagionandogli delle lesioni personali al volto, nonché danni ingenti alla sua autovettura.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.