Libero Consorzio Agrigento: Pubblicato l’avviso di selezione del nucleo di valutazione
Il Commissario Straordinario Marcello Maisano ha approvato con propria determinazione lo schema di avviso di selezione pubblica per la nomina di componenti esterni del nucleo di valutazione.
La scelta avverrà a cura del Commissario straordinario, intuitu personae, previa valutazione dei curricula prevenuti e di un colloquio volto ad accertare l’effettiva professionalità posseduta e l’esperienza maturata. La durata dell’incarico scade il 31.12.2015. Il compenso annuo è pari a € 9.547,00 oltre a i.v.a, e c.p., se dovute, e al rimborso delle spese documentate.
I componenti devono possedere elevata professionalità ed esperienza maturata nel campo del management, della valutazione della performance e della valutazione delle risorse umane. Non possono far parte del nucleo soggetti che rivestono incarichi pubblici elettivi o cariche in partiti politici o in organismi sindacali o che abbiano rivestito tali incarichi e cariche nell’anno precedente la nomina o che abbiano in corso rapporti di lavoro dipendente o rapporti continuativi. di collaborazione con l’ente o che, comunque, siano per la loro attività in conflitto di interesse con l’Ente.
Coloro che hanno interesse a svolgere l’incarico predetto devono far pervenire entro le ore 13.00 del 9 giugno 2015 nella sede del Libero Consorzio Comunale nel Piazzale Aldo Moro n.l, la dichiarazione di disponibilità ad accettare l’eventuale nomina corredata della seguente documentazione: dichiarazione di disponibilità ad accettare l’eventuale nomina per il compenso sopra indicato, corredata della seguente documentazione: curriculum vitae sottoscritto e datato nel quale dovranno essere posti in evidenza i dati anagrafici, titoli di studio, iscrizione all’Albo Professionale, esperienze professionali con particolare riferimento a quelle maturate nel management, nella valutazione della performance e nella valutazione delle risorse umane.
La procedura di selezione non ha carattere comparativo e la presentazione delle domande di partecipazione non vincola in alcun modo l’Ente che a suo insindacabile giudizio potrà anche decidere di non procedere all’affidamento dell’incarico, nel caso in cui nessuno dei candidati sia stato valutato idoneo per l’incarico. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’Ente www.provincia.agrigento.it .
Il nucleo valuta la performance dei Dirigenti sulla scorta di criteri oggettivi e qualitativi che formano i sistemi di valutazione, determinati in via preventiva all’inizio dell’anno o fissati a carattere provvisorio. Il Nucleo valuta l’attività svolta nell’anno di riferimento, in correlazione ai risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati ed alle risorse umane, finanziarie e strumentali effettivamente disponibili
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- Agrigento, Libero Consorzio: nominati i componenti del Nucleo di Valutazione
3 Comments
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cittadino curioso says:
ho capito bene? devono valutare quei dirigenti che prendono 40 mila euro a testa di produttività?!?!? se prendono tutti questi soldi saranno già insuperabili geni, a che serve valutarli se hanno già preso i premi?
giulia sanzo says:
egregio direttore, due domande:
1)che cosa devono valutare se l’ente è in predissesto e produce molto ma molto poco
2) questi soldi non si potrebbero risparmiare e spendere molto ma molto meglio?
lei che conosce l’ambiente, che ne pensa?
Direttore says:
Salve,
quanto riportato da Lei dovrebbe piuttosto far riflettere i nostri parlamentari su un più rigido sistema di “valutazione” dei dirigenti degli Enti Locali. Reputo positiva la mossa dell’attuale Commissario di rendere “pubblica” la scelta di quell’organo cui la legge impone l’istituzione. Nulla può fare il Commissario riguardo la volontà di istituire o meno il “nucleo di valutazione” che come accennavo è organo imposto dalle norme legislative.
Su un maggiore rigore circa la “valutazione”, che si traduce in una più attenta analisi del lavoro svolto dai burocrati con conseguente elargizione o meno delle indennità aggiuntive rispetto alla retribuzione di parte fissa, mi trova concorde sul fatto che troppo spesso vi è stato un abuso che ha consentito a dirigenti di percepire cifre astronomiche. Su quest’ultimo aspetto ovviamente reputo che siano da rivedere le norme legislative, fissando una sola indennità (talaltro oggi abbastanza cospicua se vediamo la parte cd. “fissa”) e un maggiore controllo sull’attività amministrativa del burocrate.