Si può riassumere così lo scopo del concorso letterario “Inventavocabolo” che sarà indetto a Mazara del Vallo. Ad “ispirare” il progetto, l’empedoclino Andrea Camilleri. Il noto e amato “papà” del Commissario Montalbano, infatti si può ritenere inventore di un linguaggio che mischia il dialetto siculo con la lingua italiana, ovvero il “Vigatese”.
Mossi dall’esigenza di non riuscire a rendere in italiano concetti che in dialetto si possono esprimere con una sola parola, si è pensato a questo concorso in cui ognuno potrà partecipare mettendo “sul piatto” il proprio vocabolo motivandone il significato. A presiedere la commissione giudicatrice, il giornalista dell’Ansa Giovanni Franco.
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