Lega Pro, l’Akragas torna alla vittoria: biancoazzurri in testa alla classifica

Ottima prestazione dell’Akragas, oggi in maglia granata, che sul campo della Paganese vince di misura dopo la brutta sconfitta in casa allo stadio “Esseneto” contro la Fidelis Andria. 

Tre punti meritati per i biancoazzurri che mostrano un buon gioco e salgono al primo posto in classifica in attesa della sfida di stasera del Benevento e quella di lunedì prossimo del Casertana.

L’Akragas scende in campo con Maurantonio, Scrugli, Sabatino, Almiròn, Marino, Capuano, Salandria, Zibert, Di Piazza, Madonia e Aloi.

La Paganese risponde con Marruocco, Esposito, Bocchetti, Grillo, Schiavino, Magri, Deli, Guerri, Cicerelli, Cunzi e Caccavallo.

Primi 45 minuti che regalano poche emozioni: entrambe le formazioni tengono bene il campo, senza impensierire particolarmente i due portieri. Per assistere alle prime “vere” azioni bisogna attendere il 10° minuto con la punizione di Almiròn al limite dell’area che finisce fuori dai pali difesi da Marruocco; stesso esito 10 minuti dopo con una punizione battuta da Caccavallo che non preoccupa Maurantonio. L’estremo difensore dell’Akragas “trema” però al 26° minuto con Deli che nell’area piccola calcia, ma non riesce a centrare la porta. 

Da quel momento sale la squadra di Legrottaglie che inizia un forcing nella metà campo difesa dalla Paganese senza però impensierire particolarmente la difesa avversaria. Solo uno “svarione” consente al 42° minuto a Madonia di calciare quasi a botta sicura, trovando però fra lui e la rete il “miracolo” di Marruocco che manda in calcio d’angolo. 

Primo tempo che finisce sullo 0 a 0. Da segnalare solo l’ammonizione di Capuano al 20° e di Scrugli al 43° minuto per l’Akragas.

Nella seconda frazione di gioco, le formazioni scendono in campo con gli stessi giocatori. Primi 10 minuti di gioco che rispecchiano i 45 minuti trascorsi. Mossa tattica di Legrottaglie che cambia le posizioni di Almiròn e Zibert, con quest’ultimo che va a ricoprire il ruolo di regista arretrato.

Per vedere la prima emozione bisogna aspettare il 60° minuto con la rete di Salandria per l’Akragas. Il numero 7 biancoazzurro servito ottimamente da Almiròn insacca alla sinistra di Marruocco beffato dalla deviazione decisiva di Schiavino.

Con il vantaggio dei “giganti” i biancostellati tentano di reagire con l’Akragas che mantiene bene il campo nella propria metà campo. Ad impensierire Maurantonio al 64° Cicerielli che con un potente destro colpisce in pieno il palo alla sinistra dell’estremo difensore della squadra siciliana.

Al 67° prime sostituzioni per le formazioni con la Paganese che cambia Grillo con Berardino; l’Akragas sostituisce Madonia con Leonetti. Minuti che vedono la Paganese tentare il pareggio, con l’Akragas pronta a ripartire in contropiede. Al 71° ammonito Marino; stesso destino al 78° per il giovane Aloi e per Zibert all’89° minuto.

Partita che non regala altre emozioni e l’Akragas torna in Sicilia con 3 punti meritati.

GUARDA LA CLASSIFICA AGGIORNATA DEL GIRONE C DI LEGA PRO

© RIPRODUZIONE RISERVATA