Abbiamo paura di morire, paura di essere contagiati, paura che quando tutto sarà finita resteremo senza un euro in tasca.
Paura che la vita di prima non ci sarà domani quando il virus killer Covid-19 non ucciderà più. Però continuiamo ad andare al mare, vendiamo caffè per strada, riusciamo anche a scappare per andare dall’amante. Abbiamo bisogno di vedere l’Esercito per strada o di essere geolocalizzati attraverso lo smartphone.
Invece di far vincere la solidarietà facciamo vincere l’incoscienza. Ecco la puntuale riflessione settimanale del nostro Direttore Editoriale, Francesco Pira. Buona visione!