Inoltre in questo 2016 si è registrata una ripresa considerevole dell’attività dei compro oro, proprio perché tante persone, colte dalla crisi, sono state costrette a vendere i loro beni in oro per procurarsi il denaro necessario per vivere.
Due temi quindi diversi, ma anche collegati tra loro, ecco un approfondimento su entrambi.
La quotazione dell’oro in queste ultime settimane del 2016 ha subito un costante aumento, perché ci sono stati alcuni avvenimenti politici e di cronaca che hanno portato un clima di grande incertezza globale, nel nostro paese e non solo, e si sa molto bene che quando c’è incertezza le persone decidono subito di investire i loro risparmi nell’oro.
In particolare le elezioni in America di Donald Trump e le dimissioni del Governo Renzi dopo la sconfitta al referendum costituzionale ha generato grande incertezza e di conseguenza la quotazione dell’oro è aumentata.
Altro fattore che ha portato all’aumento della quotazione dell’oro in Italia è la grande incertezza che vive il mondo bancario nel nostro paese, un caso su tutti quello del Monte dei Paschi di Siena, ma in generale il nostro sistema bancario non vive un gran momento e così i risparmiatori decidono di investire in oro piuttosto che nelle banche.
Ad approfittare dell’elevata quotazione dell’oro ci sono anche le persone che vivendo momenti economici difficili decidono di vendere oggetti in oro ai compro oro. Anche in questi casi diventa molto importante decidere il momento opportuno nel quale vendere questi oggetti, perché più è alta la quotazione dell’oro sul mercato più sarà alto il guadagno che verrà fatto.
Per questi ultimi è molto semplice rimanere aggiornati perchè basta collegarsi ai numerosi siti dei vari compro oro della propria città e nella maggior parte dei casi bloccare la quotazione ritenuta migliore per poi recarsi nel negozio a concludere la transazione ottenendo il denaro contante.
Potrebbero interessarti:
