Lampedusa, sventato furto in villa: due ospiti del locale Hotspot in manette
Da qualche giorno gli isolani avevano segnalato alla locale Stazione dei Carabinieri alcuni tentativi di furto in abitazione, posti in essere, verosimilmente, da cittadini stranieri.
I militari dell’Arma hanno pertanto intensificato i servizi di prevenzione sull’isola ed hanno dislocato personale in borghese nei pressi dell’Hotspot di contrada Imbriacola, al fine di monitorare gli stranieri ivi ospitati che potessero destare sospetti. Proprio durante lo svolgimento di uno di questi servizi, è arrivata alla locale Stazione dell’Arma una segnalazione di possibile furto all’interno di una villa ubicata in località Cala Francese.
Mentre i Carabinieri stavano circondando la villetta, due individui improvvisamente si allontanavano di corsa fuggendo a piedi lungo i vicini scogli. Dopo alcuni minuti di inseguimento, i Carabinieri riuscivano a bloccare ed identificare i due soggetti, un 27enne ed un 32enne, entrambi tunisini, sbarcati sull’isola i primi di novembre, i quali venivano anche trovati in possesso di un coltello e di un Kit apri porte, posti sotto sequestro.
Il contestuale sopralluogo svolto presso la villetta, consentiva di accertare le responsabilità dei due tunisini, arrestati in flagranza per “Furto in abitazione” e ristretti agli arresti domiciliari presso il locale Hotspot su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione svolta, rientra nell’ambito di un potenziamento dei servizi di prevenzione e contrasto dei reati di natura predatoria, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri Agrigento.