Lampedusa, migranti trasferiti: si svuota l’hotspot
Trasferiti in vari centri di accoglienza d’Italia. Si svuota così l’Hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa.
Intanto procedono a Lampedusa le operazioni di bonifica ambientale al Molo Favaloro, avviate in seguito all’Ordinanza Sindacale che ho firmato nelle scorse settimane alla luce degli inaccettabili ritardi da parte delle Autorità competenti, responsabili di non aver rimosso per tempo le imbarcazioni dei migranti dopo il sequestro che normalmente avviene una volta che queste giungono sull’isola.
Con l’Ordinanza Sindacale abbiamo avuto la possibilità di dare il via alle operazioni di pulizia dei fondali al Molo Favaloro che, come potete vedere dai video allegati, sono tutt’altro che semplici: fino ad oggi abbiamo già riempito quattro camion di rottami e detriti, e stiamo ancora andando avanti. Si tratta di un intervento d’emergenza avviato dal Comune, ma siamo ancora in attesa che si dia seguito ai provvedimenti del Governo regionale, così come aspettiamo che il Governo nazionale predisponga attraverso la Protezione Civile un piano organico per la bonifica dell’intera area portuale, reso indispensabile dopo le mareggiate delle scorse settimane. Continuo a ribadire alle Autorità competenti che è necessario predisporre meccanismi che permettano il rapido smaltimento in sicurezza delle imbarcazioni dei migranti, per evitare che le stesse vengano “abbandonate a tempo indeterminato” nel nostro porto mettendo a rischio le infrastrutture, le altre imbarcazioni pubbliche e private, il nostro ambiente ed il nostro mare, oltre alla stessa incolumità delle persone.