Lampedusa, Martello: “presenza ministro Giovannini è importante segnale di attenzione del governo”
“Ringrazio il ministro Giovannini, con la sua presenza a Lampedusa ha dato un importante segnale di attenzione, anche a nome del governo nazionale, rispetto all’impegno quotidiano che continuiamo a portare avanti sul fronte dell’accoglienza umanitaria e della difesa dei diritti umani. Adesso ci aspettiamo risposte concrete ai temi che abbiamo posto e che interessano la nostra comunità”. Lo dice il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello a proposito della visita effettuata oggi sull’isola dal ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, insieme con il Comandante generale delle Capitaneria di porto, Ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone.
“Il nostro impegno – prosegue il sindaco – trova un contributo straordinario nel lavoro quotidiano portato avanti dalla Capitaneria di porto, dalle Forze dell’ordine, dai Vigili del Fuoco, dal personale sanitario, dalle associazioni umanitarie e da quanti, a diverso titolo, fanno sì che Lampedusa possa essere un’isola di #pace. Condivido le parole del ministro nel suo messaggio rivolto all’Europa: Lampedusa non può essere lasciata sola nel sostenere il peso dell’accoglienza, le istituzioni comunitarie possono e devono fare di più”.
Nel corso dell’incontro con il ministro Giovannini, il sindaco Martello ha esposto alcuni dei principali temi che interessano l’isola e la sua comunità, ad iniziare dai danni subiti dalla marineria locale a causa dei relitti delle imbarcazioni dei migranti affondate e giacenti nei fondali, e dalla necessità di attivare meccanismi in grado di rimuovere e smaltire velocemente le imbarcazioni che arrivano in porto. “Su questi e su altri temi che ho posto – dice Martello – ci aspettiamo risposte concrete da parte del governo nazionale, in questo senso ho avuto la disponibilità del ministro Giovannini ad una piena collaborazione”.