Sarebbero rientrati in Italia attraverso la frontiera marittima di Lampedusa nonostante fossero gravati da un decreto di espulsione. A finire nei guai sei tunisini che sono stati arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento.
Su disposizione del pubblico ministero di turno, dopo l’arresto i sei tunisini sono stati posti ai domiciliari presso la struttura d’accoglienza di contrada Imbriacola. Successivamente, il pubblico ministero ha emesso decreto di immediata liberazione degli arrestati, concedendo il nulla osta all’espulsione dal territorio nazionale. I sei tunisini, insieme ad altri otto, sono stati trasferiti al Centro di permanenza per il rimpatrio di Gorizia da cui verranno espulsi.