Lampedusa, alimenti senza tracciabilità: controlli dei Nas, scattano le multe
Mancanza di autorizzazioni sanitarie e mancata attivazione delle norme di autocontrollo con i principi del sistema HACCP. Sono alcune delle violazioni rilevate dai Carabinieri del Nas di Palermo e dai colleghi della Compagnia di Agrigento nel corso di alcune ispezioni effettuate a locali (bar, ristoranti, stabilimenti balneari, pizzerie ed esercenti ambulanti) di Lampedusa.
In un caso è scattato anche il sequestro della merce ed elevate multe per complessivi 22.500 euro; in alcuni casi è persino scattata la segnalazione all’Asp ed è stata chiusa una attività. I controlli rientrano nell’ambito dell’operazione denominata “Estate tranquilla 2022” finalizzata alla tutela della salute.
Nel dettaglio, una multa da 5000 euro è scattata ad un locale poiché accertato che non sarebbero state attuate le norme di autocontrollo per la produzione di alimenti, nonché privo della registrazione sanitaria; 2000 euro di multa ciascuna, sono state fatte ad un ambulante, al titolare di una pizzeria, al proprietario di una ditta che si occupa di produzione di alimenti per mancata attuazione delle norme di autocontrollo. Ad un’attività è stata elevata una multa di 6.500 euro poiché priva dell’autorizzazione per la somministrazione ai tavoli; in quest’ultimo caso è scattato anche il sequestro di circa 20 chili di carne, poiché erano senza tracciabilità.
Infine, in altre tre attività sono scattate sanzioni da 2 mila euro ciascuno, per la mancata attuazione delle norme di autocontrollo e per altre violazioni. Mille euro invece sono stati elevati alla titolare di un locale, che non ha integrato la registrazione sanitaria dell’ampliamento dell’attività.