Ruspe in azione a Lampedusa, dove si sta procedendo alla demolizione di una costruzione abusiva.
In tutto oltre 50 le sentenze che hanno riguardato anche piccoli abusi edilizi. Negli scorsi giorni sono stati una ventina i provvedimenti.
Le operazioni avviate dall’amministrazione comunale in ottemperanza a provvedimenti esecutivi emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento, riguardano alcuni immobili abusivi realizzati in C.da Galera, insistenti su aree dichiarate riserva naturale. Alle operazioni, alle quali presenziano il Procuratore della Repubblica Luigi Patronaggio ed il Vicario del Questore Giuseppe Peritore, si è giunti grazie alla mirata mappatura degli immobili da abbattere realizzata dalla locale Stazione Arma dei Carabinieri. Presente, altresì, un massiccio dispiegamento di forze di polizia costituito da agenti della Polizia di Stato, da militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, al comando di un Funzionario della Questura, nell’ambito di un dispositivo di ordine e sicurezza pubblica predisposto dal Questore a seguito delle determinazioni assunte in sede di C.P.O.S.P. presieduto dal Prefetto Dario Caputo.
Le attività di abbattimento, iniziate oggi in una cornice di sicurezza garantita da Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, proseguiranno nei prossimi mesi allo scopo di restituire le aree interessate alla loro totale inedificabilità.
“In queste ore – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – sono iniziate le prime demolizioni di immobili abusivi a Lampedusa grazie all’azione della Procura della Repubblica di Agrigento e del Procuratore Dott. Luigi Patronaggio. Si ripristinano stato di diritto e integrità ambientale su un’isola di grande valore paesaggistico e naturalistico, vincolata dall’Unione Europea come Zona Speciale di Conservazione.
L’abusivismo edilizio è una delle principali cause di consumo del suolo e di minaccia alla biodiversità e ricordiamo che in base all’ultimo censimento della Regione, Lampedusa è al quarto posto tra i comuni della provincia di Agrigento per numero di abusi e mc di abuso edificato per abitante: dal 2009 al 2017 sono stati registrati 174 abusi (uno ogni 18 giorni), oltre 41.000 mc di costruito abusivo e oltre 6 mc per abitante.
Grave l’assenza del vertice dell’amministrazione comunale sui luoghi, accanto alle Istituzioni dello Stato che hanno promosso questa azione. Noi abbiamo invece ritenuto doveroso essere li stamattina”.