L’agrigentino Sodano (M5S), relatore della Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza
Si vota oggi, alla Camera dei Deputati, la programmazione economica del Governo indicata dal Documento di Economia e Finanza, il documento economico più importante che disegna il quadro di finanza pubblica e di programmazione macroeconomica dello stato.
Per la copertura delle misure alla base del programma del Movimento 5 Stelle, abbiamo previsto un rapporto deficit/pil al 2,4% che rilancia l’economia italiana, incentiva il lavoro e fornisce strumenti di sicurezza finanziaria per i cittadini.
Se il Partito Democratico e Forza Italia, se i commissari Europei Junker e Moscovici a fine carriera e se i grandi gruppi finanziari ci attaccano senza tregua può solo essere un segnale positivo. Significa che stiamo facendo bene, che abbiamo cominciato a invertire la rotta e a dare potere ai cittadini della repubblica e non ai potenti. Chiariamo subito una cosa: i vecchi partiti non hanno rappresentato che i propri interessi personali, arrivando addirittura a svendere l’Italia in Europa e tradendo il mandato popolare.
Come relatore di questo Documento di Economia e Finanza voglio condividere con tutti i Siciliani la grande gioia di rappresentare ogni giovane costretto ad emigrare, ogni genitore che perde il lavoro, ogni imprenditore strozzato dalle tasse di Equitalia, ogni pensionato o disabile che non riesce arrivare a fine mese. Sono fortemente convinto che, con i 36 miliardi di euro della manovra in spesa sociale e investimenti, stiamo lavorando per il bene di tutti.