Site icon ScrivoLibero.it

L’agrigentina Mariagiovanna Russo rappresenterà i grafologi siciliani al convegno “Processo e prova scientifica”

Sarà la grafologa agrigentina Mariagiovanna Russo, segretario nazionale del Singraf (Sindacato nazionale grafologi forensi) a guidare la rappresentanza di grafologi siciliani che parteciperà al convegno nazionale sul tema “Processo e prova scientifica” in programma a Roma, mercoledì 7 ottobre, nell’aula “Occorsio” del Tribunale della Capitale.

Al convegno è prevista anche la partecipazione del Procuratore della Repubblica di Roma dott. Giuseppe Pignatone.
L’evento è organizzato dal Singraf, in collaborazione con il Centro studi “Alberto Pisani” della Camera Penale di Roma.
Il programma del convegno prevede l’introduzione ai lavori del Presidente della Camerale penale, avv. Francesco Bianchi; nonchè gli interventi del dr. Carmine Castaldo, presidente del VII collegio sezione penale del Tribunale di Roma sul tema “la prova scientifica ed il libero convincimento del giudice”; del dr. Francesco Paolo Marinaro, Pubblico Ministero presso il Tribunale di Roma, sul tema “l’accertamento tecnico nelle indagini preliminari e nel dibattimento”; del Prof. Avv. Natale Fusaro sul tema “profili criminologici e criticità della prova grafologica”; dell’avv. Giovanni Maria Giacquinto, sul “valore processuale della prova scientifica”; dell’avv. penalista Luca Cianferoni, “la prova scientifica alla luce della sentenza Sollecito”.

I lavori saranno conclusi dagli interventi delle grafologhe siciliane Anna Rita Costantino e Mariagiovanna Russo: vice segretario e segretario nazionale del Singraf, le quali relazioneranno rispettivamente su “analisi strumentale del documento” e “ Storia della grafologia forense ed importanza processuale della prova grafologica”.

“Con questa iniziativa di alto valore scientifico – dice il segretario nazionale del Singraf, Mariagiovanna Russo – intendiamo porre l’accento sul contributo che le consulenze tecniche, ed in particolare la perizia grafologica, possono offrire sia in sede civile che penale, per l’accertamento della verità processuale”.
“Negli ultimi anni il contributo offerto all’accertamento della verità dalle consulenze grafologiche – conclude il Vice segretario nazionale del Singraf, Anna Rita Costantino – è notevolmente accresciuto grazie anche all’avvento di nuove tecnologie che hanno consentito di attribuire alle perizie maggiore rigore scientifico”.

Exit mobile version