La strategia di Firestone per la promozione del brand sta funzionando
C’è un po’ di Italia nell’ultimo prodotto nato in casa Firestone, l’azienda americana che produce pneumatici sin dal lontano agosto del 1900 (e, dunque, ben centodiciassette anni fa) e che sta ritornando a essere una delle compagnie più apprezzate a livello mondiale, dopo una fase di “appannamento”: il concept e i primi prototipi dell’ultimo nato, il Roadhawk, sono stati infatti sviluppati nel centro tecnico di Roma prima di essere mandato nei vari centri produttivi europei.
Sviluppato a Roma
Parliamo di uno dei prodotti di punta della compagnia americana, che con questa gomma ha cercato di contrastare i concorrenti del segmento premium, con risultati molto positivi, come dimostrano sia i test indipendenti sia il riconoscimento dell’etichetta A per livello di aderenza sul bagnato, che si accompagna alle altre caratteristiche tecniche. Oggi la gamma di Roadhawk, come si può vedere sulla pagina di euroimportpneumatici dedicata alla Firestone, si declina in dimensioni da 15 a 19”, così da rispondere alle esigenze di chi guida vetture berline e familiari, presenti sul mercato con cerchi di dimensione sempre maggiore.
Le caratteristiche delle gomme Firestone Raodhawk
Andando a guardare più da vicino le caratteristiche tecniche della gomma Firestone Roadhawk si capisce anche quanto sia stata importante la fase di lavoro portata avanti a Roma: rispetto alle precedenti TZ300, il nuovo modello migliora le prestazioni in assoluto, e soprattutto consente una riduzione del 20 per cento del tasso di usura. Non a caso, sin dal lancio promozionale l’azienda americana ha definito i nuovi pneumatici più resistenti e duraturi nel tempo, senza trascurare gli accorgimenti apportati per la sicurezza.
Duraturi e prestazionali
Basandosi su una indagine condotta sugli automobilisti di tutta Europa, la Firestone ha “scoperto” che una delle prime richieste era la possibilità di utilizzare pneumatici sempre affidabili e con prestazioni di lunga durata, sia in condizioni di fondo bagnato che sulle lunghe distanze. Gli pneumatici Roadhawk, quindi, rispondono a queste esigenze, grazie a uno studio molto accorto sia sulla struttura che sul design della copertura, che consente di migliorare l’aderenza in frenata sul bagnato e sull’asciutto, per l’appunto, con capacità di mantenere queste prestazioni anche dopo 20 mila chilometri.
Riduzione di consumi e frenata sicura
Sul fronte sicurezza, poi, i test condotti sul tracciato di Barcellona hanno rivelato che queste gomme superano brillantemente sia la prova del dry braking, ovvero la frenata improvvisa, in cui riducono lo spazio necessario di circa tre metri rispetto ai competitor, che quella dei consumi, grazie a un basso livello di resistenza al rotolamento (con effetti positivi sia sull’emissione di anidride carbonica che sul consumo di carburante).
La strategia promozionale di Firestone
E proprio Barcellona – e l’Italia – sono al centro del programma promozionale di Firestone, che quest’anno ha deciso di sponsorizzare alcuni dei più popolari festival dell’estate in tutta Europa per far conoscere il proprio marchio: la partenza è stata in Gran Bretagna, per poi passare appunto al Primavera Sound di Barcellona e, in successione rapida, spingersi fino a Germania, Polonia e Francia, con una prima parentesi nel Belpaese con i concerti di Collisioni a Barolo, prima del gran finale, previsto a fine agosto a Treviso con l’Home Festival.