La Seap Dalli Cardillo Aragona si arrende sul più bello: il derby sorride alla Rizzotti Design Catania, la salvezza si allontana
Derby spettacolare tra la Seap Dalli Cardillo Aragona e la Rizzotti Design Catania al PalaMoncada. Alla fine è stato necessario il tie-break per assegnare la vittoria, che probabilmente non servirà a nessuna delle due formazioni per salvare la categoria. L’Aragona cercava i tre punti per continuare a sperare nella salvezza ed invece ha dovuto cedere due punti alle etnee, apparse più concentrate e determinate in alcuni fondamentali, come battuta e muro. La squadra di casa ha pagato a caro prezzo una settimana di allenamenti a ranghi ridotti a causa di un virus intestinale che ha messo ko tante atlete. Nonostante la cattiva condizione fisica delle giocatrici, la Seap Dalli Cardillo Aragona ha lottato e alla fine ha sfiorato la clamorosa vittoria. Coach Giangrossi si affida inizialmente a Caracuta, Stival, Negri, Cometti, Dzakovic e Zech con Vittorio libero. Il Catania risponde con Bridi, Alessia Conti, Catania, Bertone, Bulaich e Bordignon con Michela Conti libero.
Inizio di derby nel segno dell’equilibrio con Aragona che è avanti 8-7 per poi subire il sorpasso decisivo delle ospiti: 16-14 e 21-18. Il Catania domina a muro e Aragona cede di 5 punti: 25-20.
La squadra di Chiappafreddo continua a giocare bene anche nel secondo set, grazie ad un perfetto gioco di squadra: 8-6 e 16-14. La Seap Dalli Cardillo Aragona prova a rimontare, ma si ferma costantemente più bello: 21-19. Le padrone di casa annullano due palle set e si va ai vantaggi. La Rizzotti Design annulla una palla set alle avversarie (26-26). Poi è il Catania a chiudere il set al quinto tentativo: 27-29.
La Seap Dalli Cardillo Aragona tira fuori l’orgoglio e gioca tutta un’altra pallavolo. Il terzo set è dominato dal sestetto di casa: 8-6, 16-13 e 21-15. Tutto funziona a meraviglia in casa Aragona e Catania crolla sotto i colpi di Zech e Dzakovic: 25-20.
Derby riaperto e ancora più bello e avvincente. La squadra di coach Giangrossi continua a martellare le avversarie anche nel quarto set, complice un vistoso calo fisico della Rizzotti Design Catania. C’è tanta Aragona per Catania che soccombe: 8-6, 16-12 e 21-16. Il tie-break diventa realtà e la rimonta è completata grazie ad un corposo dispendio di energie fisiche e mentali: 25-18.
Il quinto set è a senso unico con il Catania che scappa a vincerlo senza difficoltà. Aragona paga a caro prezzo la stanchezza e subisce un passivo pesante: 0-5, 3-10 e 5-12. Il set finisce in fretta ed è festa Catania 7-15.
La Seap Dalli Cardillo Aragona conquista un punto e sale a quota 27, mentre il Catania con due punti va a 26.
A fine gara la società della Seap Dalli Cardillo Aragona ha premiato la migliore in campo e la migliore top scorer del match, grazie alla fattiva collaborazione degli sponsor CVA di Canicattì e Blanco Azienda Dolciaria di Niscemi. Il premio MVP CVA Canicattì, con il prestigioso vino Centuno in versione magnum, è andato alla schiacciatrice del Catania, Martina Bordignon, mentre il premio Top Scorer del match “Dolcemente Blanco”, la confezione di gustosissimi dolci di produzioneartigianale, è stato vinto dalla schiacciatrice montenegrina della Seap Dalli Cardillo Aragona, Daniela Dzakovic. Entrambi i riconoscimenti sono stati consegnati dal Vice Presidente della Seap Dalli Cardillo Aragona, Gaetano Collura.
Il tabellino:
Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 2, Stival 7, Dzakovic 29, Zech 17, Cometti 15, Negri 5, Vittorio (L), Zonta 9, Ruffa, Casarotti, Bisegna 2. All.: Giangrossi
Rizzotti Design Catania: Bulaich Simian 11, Catania 14, Conti 15, Bordignon 20, Bertone 10, Bridi 5, Conti (L), Oggioni 4, Poli 1, Picchi n.e. All.: Chiappafreddo
NOTE: Muri Aragona 11, Catania 16, Ace Aragona 3, Catania 5. Err. battuta Aragona 13, Catania 7. Err. azione Aragona 11, Catania 9. Attacco Aragona 34%, Catania 30%. Ricezione Aragona 47% (22% perfetta), Catania 60% (37% perfetta).