fbpx
Sport

La Seap Dalli Cardillo Aragona lotta ma si arrende al Volley Olbia 1-3

La Seap Dalli Cardillo Aragona lotta per un paio di set ma poi deve arrendersi all’esperienza e alla caparbietà del Volley Hermaea Olbia che passa al Palamoncada col punteggio di 3-1. Il sestetto sardo si è imposto con questi parziali: 20-25, 25-23, 18-25, 19-25. La partita è stata bella e avvincente, aperta a qualsiasi risultato. Le padrone di casa sono però mancate nella fase clou, nei punti decisivi dei set, soprattutto nel terzo e quarto. L’Olbia, invece, ha saputo sfruttare in pieno la classe di Renieri e Miilen ed è stata molto incisiva nel fondamentale del muro. Coach Micoli recupera parzialmente Zech e Stival, con quest’ultima che parte dalla panchina insieme alla regista Caracuta, non al meglio della condizione fisica. Priva del capitano Serena Moneta che venerdì scorso, dopo tre anni di permanenza all’Aragona, ha deciso di accasarsi al Sassuolo, la Seap Dalli Cardillo inizia la partita con Casarotti al palleggio, Cometti e Negri centrali, Zech e Dzakovic martelli-ricevitori, Zonta opposto e Vittorio libero. Poi nel corso della partita sono entrate e hanno dato un importante contributo alla squadra Stival, Caracuta e Ruffa. Il Volley Olbia, senza l’infortunata Babatunde, è sceso in campo con Allasia in regia, Renieri opposto, Gerosa e Barbazeni al centro, Miilen e Maruotti in banda, Caforio libero. Poi spazio anche a Formaggio e Fezzi.
Parte subito forte l’Olbia che, aiutata da una falsa partenza del sestetto di casa, scappa via sul 2-8. Poi è normale amministrazione delle ospiti che aumentano il vantaggio, 11-19, con un perfetto gioco di squadra. La Seap Dalli Cardillo Aragona, con l’ingresso di Stival, Caracuta e la crescita di Zech, si ricompatta e inizia tutta un’altra partita, dimezzando lo svantaggio, fino ad arrivare a meno due dalle ospiti: 18-20. Olbia è squadra fin troppo esperta e piazza, nel finale il break decisivo per portare a casa il set.
La battaglia prosegue nel secondo set con una bella e concreta Seap Dalli Cardillo Aragona che chiude avanti ai primi due significativi parziali: 8-5 e 16-10. La montenegrina Dzakovic e la bresciana Zech prendono per mano la squadra e la trascinano alla vittoria del set sul filo di lana.
L’inizio del terzo set è equilibrato (3-3), ma l’Olbia grazie al muro e ai micidiali attacchi della Ranieri inizia a prendere il largo: 6-8 prima e 10-16 dopo. Il vantaggio aumenta col passare degli scambi, che premiano la formazione di Guadalupi molto più rodata rispetto all’Aragona. Il finale è tutto di marca ospite: 13-21 e 18-25.
La Seap Dalli Cardillo Aragona torna in campo concentrata e determinata ad allungare la sfida al quinto set. Capitan Caracuta e compagne chiudono avanti al primo parziale: 8-6. Olbia rimonta (11-11), sorpassa e corre a vincere (14-16 e 18-21) senza particolari problemi la partita.
La Società della Seap Dalli Cardillo Aragona a fine match ha premiato la migliore in campo e la migliore top scorer del match, grazie alla fattiva collaborazione degli sponsor CVA di Canicattì e Blanco Azienda Dolciaria di Niscemi. Il premio MVP CVA Canicattì, con il prestigioso vino Etna Rosso del versante settecento in versione magnum, è stato assegnato all’opposto del Volley Olbia, Sofia Renieri, dal Vice Presidente della Seap Dalli Cardillo Aragona Gaetano Collura, mentre il premio Top Scorer del match “Dolcemente Blanco”, il gustosissimo panettone al pistacchio, è stato vinto dalla schiacciatrice estone del Volley Olbia, Kristine Miilen e consegnato dal Presidente onorario del comitato territoriale Fifav Akranis, Dino Castronovo.

Il tabellino:
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Dzakovic 15, Zech 14, Negri 10, Zonta 1, Cometti 9, Caracuta 2, Vittorio (L), Bisegna n.e., Ruffa, Casarotti, Stival 8. All. Micoli.

VOLLEY HERMAEA OLBIA: Allasia 3, Renieri 27, Gerosa 6, Barbazeni 8, Miilen 20, Maruotti 14, Caforio (L), Fezzi, Minarelli n.e., Severin n.e., Formaggio. All.: Guadalupi

ARBITRI: Capolongo e Pasciari
Durata set: 26’, 29’, 25’, 25’; Tot: 105’.

NOTE: Muri Aragona 8, Olbia 18. Ace Aragona 4, Olbia 7. Err. battuta Aragona 11, Olbia 12. Err. azione Aragona 9, Olbia 6. Attacco Aragona 27%, Olbia 33%. Ricezione Aragona 38% (19% perfetta), Olbia 60% (37% perfetta).