La donna Celebrata al Palazzo Bellacera di Comitini con AICS
È stato realmente un tripudio di arte tutta al femminile quello celebrato domenica 6 Marzo a Comitini.
Ad ospitare la 18° edizione di “DonnArte – Mostra della creatività femminile”, che si snoda sino a giorno 12, presso il Palazzo Bellacera di Comitini organizzata dalla Presidenza Provinciale dell’AICS di Agrigento con il patrocinio del Comune di Comitini e con la collaborazione della Segreteria Cittadina di Comitini dell’Organizzazione N.O.I., dell’Associazione MediVidea di Agrigento, la quale ha fatto un importantissimo ed impeccabile servizio fotografico.
La serata è stata di altissimo livello, di grandissimo gusto e raffinatezza.
Dapprima ha dato il benvenuto il Sindaco del Comune di Comitini, Felice Raneri, il quale ha riassunto il significato storico della festa della donna, poi l’assessore alla Cultura Marianna Chiarelli, che ha chiaramente evidenziato gli aspetti della donna dando una lettura del ruolo femminile nella società di oggi e del costante bisogno di salvaguardare il gentil sesso da fenomeni di violenza che spesso arrivano da “mano cara”.
Il Presidente Provinciale Giuseppe Petix, ha espresso l’apprezzamento per l’amministrazione e la popolazione di Comitini, esprimendo anche la sua vicinanza in questo momento storico molto particolare e ha espresso l’amore per quel luogo auspicando di essere sempre più presente con eventi culturali. Salvo qualche freddura non ha parlato di politica.
Ampio è stato l’intervento di Lorella Zarbo Dirigente del Dipartimento Provinciale Arte e delle Pari Opportunità, curatrice della mostra, che oltre a spiegare la natura dell’Ente nazionale AICS e la sua Organizzazione Provinciale, ha anche spiegato il ruolo rivestito in questi anni dall’AICS nei riguardi dell’Arte e delle Pari Opportunità.
Ad arricchire il convegno sono stati rispettivamente gli interventi della dott.ssa Sciabica che ha sottolineato dal punto di vista psicologico tutti i meccanismi che innescano alle violenze sulla donna e ha fatto un piccolo escursus storico riguardo la condizione della donna paritetica all’uomo, così per come enuncia il linguaggio simbolico della Bibbia. La dottoressa Angela Zaffuto, delegato cittadino dell’AICS ha invece incentrato l’attenzione sulla lotta delle donne che tra il 1891 e il 1893 sono state attivissime nei Fasci Siciliani. Una lotta che ha portato al miglioramento delle condizioni di lavoro oltre che dei contadini anche degli zolfatari, molti dei quali anche comitinesi.
Ha concludere il convegno è stata la testimonianza dell’imprenditrice nel campo della moda Giusi Cusimano di Castelbuono (PA), che oltre a raccontare la sua esperienza ha anche esposto alcuni capi della collezione “Allegorie”, ispirata agli stucchi dei Maestri Serpotta”.
Dopo il Convegno la professoressa e cantante Karin Baldanza Responsabile Provinciale AICS settore Musica, accompagnata dalla pianista Isabella Di Salvo Pantalena, hanno eseguito magistralmente alcuni brani. La maestra Di Salvo Pantalena ha poi creato il sottofondo musicale per i versi recitati dalla Poetessa e scrittrice Valeria Salvo.
Dopo il buffet coordinato da Angela Grassagliata si è aperta ufficialmente la mostra delle opere delle pittrici Giada Attanasio, Immacolata Butera, Maria Butera, Mariella Cardella, Graziella Castronovo, Alessia Contino, Francesca Graceffa, Irene Gulino, Silvana Monteleone, Vanna Nali, Graziella Pecoraro, Noemi Pitruzzella, Michela Pirrera, Amelia Russello, Loredana Sanfilippo, Dolores Silveira, Silvana Vecchio, Mimma Vella, Ausilia Venturella, Lorella Zarbo e Anna Zattolo.
La mostra sarà aperta fino a sabato 12 marzo. Per il finissage è prevista la premiazione del concorso artistico indetto per le scuole di Comitini.