La delegazione di Favara di Confcommercio: solidarietà e vicinanza all’ottica vittima di rapina. I commercianti chiedono maggiori controlli sul territorio.
A Favara un altro furto con scasso a danno di un’attività commerciale, in questo caso un’ottica. La delegazione comunale di Confcommercio sollecita una decisa presa di posizione, da parte di ogni singola istituzione deputata ai controlli del territorio.
Le imprese e i commercianti di Favara fortemente provati dalla gravità della situazione economica non devono subire questi ulteriori problemi.
La comunità favarese ha il diritto di essere tutelata e difesa.
La presidenza della delegazione di Favara di Confcommercio, Gero Niesi e Alfonso Valenza, a nome di tutti gli imprenditori che compongono la delegazione cittadina, sollecitano soluzioni immediate. “È sotto gli occhi di tutti – aggiunge Niesi – il momento di grande fragilità che stiamo vivendo in città, sotto tanti punti di vista. Gli imprenditori chiedono di non essere lasciati soli, a fronteggiare le preoccupazioni quotidiane che stanno diventando sempre più frequenti. La continua tensione con cui sono costretti a convivere è devastante e insopportabile’.
Nella certa consapevolezza che le forze dell’ordine, instancabilmente, mettono il loro impegno, auspichiamo che arrivi ad ogni singolo imprenditore favarese forte e immediato, un segnale d’attenzione. Solo così si potrà provare a ritrovare la serenità, smarrita, e continuare a lavorare evitando l’inesorabile chiusura delle attività commerciali. “Abbassando le saracinesche e spegnendo le insegne, – dichiara Valenza – Favara cadrà nel buio, che non merita di certo”.