Konsumer: “Oggi lo Stato a Favara fa sentire la sua presenza”
Konsumer Italia (riconosciuta dalla Regione Sicilia quale Ass. Magg. Rappr. con D.P. n. 845 del 04/12/2019), in persona del Resp. del Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento Avv. Giuseppe Di Miceli, oggi comunica che lo Stato ha fatto sentire la sua presenza nel territorio comunale di Favara.
“In data 09/04/2021 -scrive al Prefetto di Agrigento e alla Procura della Repubblica di Agrigento l’avv. Giuseppe Di Miceli – avevamo posto alla Vostra attenzione il sentimento di abbandono di un popolo, quello Favarese, che esprimeva tutta la Sua preoccupazione per l’atteggiamento delle Istituzioni Locali a trovare una soluzione al dramma ambientale e salutare, in cui versa la Città di Favara per la mancata raccolta dei rifiuti, da parte degli Operatori Ecologici che protestavano per il fatto di non ricevere lo stipendio dovuto. Questa circostanza nonostante vada avanti da più di un anno, che ha generato il danno Ambientale in parola e che ha trovato l’erogazione solo degli acconti, garantendo un servizio a singhiozzo, solo grazie all’intervento diplomatico della Prefettura, come quello intercorso in questi giorni. Proprio per quest’ultimo intervento, ed in considerazione della dichiarazione del Presidente della Regione Sicilia di Zona Rossa del territorio comunale di Favara per la pandemia in atto, ha fatto si che gli stessi operatori interrompessero il proprio sciopero ancor prima che gli fosse erogato il dovuto, dando respiro ad una cittadinanza stremata sia dalla pandemia che dai rifiuti. Bene, anzi benissimo, le Maggiori Istituzioni hanno fatto sentire la loro presenza nel territorio e gli Operatori Ecologici e i Cittadini si sono subito attivati per contrastare, insieme, il disagio patito. Ci auguriamo che la controversia tra l’Amministrazione del Comune di Favara e l’ATI che gestisce il servizio di raccolta, non sia solo un problema rinviato, ma che nei giorni avvenire non si verifichi più il disastro ambientale di cui la Città di Favara è stata vittima in questo periodo. Siamo sicuri che, se occorrerà, per la conclusione della vicenda, le Istituzioni in indirizzo ci saranno, ma anche noi faremo la nostra parte per la salvaguardia dei Cittadini/Consumatori e dell’Ambiente”.