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Cronaca Regioni ed Enti Locali

Intimidazione a Mariagrazia Brandara: recapitate pallottole

brandaraGrave atto intimidatorio nei confronti del già sindaco di Naro e commissario straordinario dell’Irsap Mariagrazia Brandara (in foto).

Una lettera contenente due cartucce di fucile è stata infatti recapitata presso la sede Irsap di Agrigento all’area di sviluppo industriale.

All’interno della busta, oltre alle cartucce vi sarebbe un chiaro messaggio intimidatorio: “Brandara come Antonci” si legge. La vittima ha subito presentato denuncia.

Nel corso della mia attività istituzionale ho avuto diverse minacce ma mai avevo ricevuto dei proiettili di un arma da fuoco, certo che sono preoccupata“, commenta Maria Grazia Brandara all’Adnkronos. “Io ho sempre lavorato in silenzio, – aggiunge – non mi sono mai girata dall’altra parte e ho trasmesso alla procura diverse denunce il tutto senza fare rumore“.

Esprimo sdegno e preoccupazione per il grave gesto intimidatorio nei confronti dei Maria Grazia Brandara. Due cartucce di lupara hanno un linguaggio chiaro che riconduce a soggetti individuabili all’interno del sistema mafioso“. Lo ha detto all’Adnkronos il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta commentando la busta con due cartucce di lupara recapitati alla commissaria straordinaria Irsap Maria Grazia Brandara. “Cercherò immediatamente Mariagrazia per discutere con lei le questioni di eventuali irregolarità riscontrate nell’Asi di Agrigento o dell’Irsap – dice Crocetta – Che nessuno si aspetti sconti né tantomeno che si fermi la nostra lotta ao poteri mafiosi che stiamo portando avanti“. E ancora: “Maria Grazia Brandara ha il sostegno del Governo e sono certo anche di tutte le altre istituzioni e dei cittadini onesti“, conclude Crocetta.

Mariagrazia Brandara, come si ricorderà, da poco ha terminato il mandato quale presidente del Consorzio Legalità e Sviluppo.

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